Chiusura Non è l’Arena, l’agente di Massimo Giletti attacca Urbano Cairo

Pubblicato il 12 Luglio 2023 alle 12:56

La chiusura di Non è l’Arena continua a generare molto sgomento. In queste ore è intervenuto l’agente di Massimo Giletti, Gianmarco Mazzi, il quale ha smentito Urbano Cairo.

Chiusura Non è l’Arena, l’agente di Massimo Giletti attacca Urbano Cairo

Su La7 sono tante le novità che saranno apportate a partire dal prossimo anno. Tra di esse c’è, sicuramente, la chiusura di Non è l’Arena è la conseguente uscita di scena di Massimo Giletti. L’editore della rete, Urbano Cairo, aveva dichiarato che la scelta di non rinnovare il programma sia dipesa da motivazioni legate ai bassi ascolti degli ultimi tempi. In queste ore, però, si sta facendo largo la versione dell’agente di Giletti, la quale va a cozzare completamente con quella espressa dall’editore non molto tempo fa. Stando a quanto emerso durante un colloquio con il pm sull’inchiesta fiorentina sulle stragi del ’93, Gianmarco Mazzi ha detto che le trattative tra l’azienda e il suo assistito sarebbero andate avanti fino a metà febbraio.

Gianmarco Mazzi, agente di Massimo Giletti, smentisce Urbano Cairo sulla sospensione di Non è l’Arena

Restano ancora molti dubbi in merito alla sospensione di Non è l’Arena. La decisione di non rinnovare il programma e, soprattutto, di non continuare a lavorare con Massimo Giletti continua a generare molte perplessità. La faccenda sta diventando sempre più incresciosa a seguito delle confessioni di Gianmarco Mazzi. L’agente del presentatore, infatti, secondo quanto riportato da La Stampa, ha ammesso che il suo assistito sarebbe stato vicinissimo a rinnovare il contratto anche per la stagione 2023/2024 di La7. Qualcosa, però, deve essere andato storto all’ultimo momento facendo prendere un corso differente alle cose.

Tra Cairo e Giletti non ci sono tensioni? Le parole dell’editore di La7

In merito alle dichiarazioni di Urbano Cairo, invece, l’editore aveva affermato di aver chiuso in ottimi rapporti la collaborazione con Massimo Giletti. Quest’ultimo, infatti, ha prestato un ottimo servizio all’azienda per ben 6 anni, pertanto, non ci sarebbe alcun astio o rancore tra di loro. Il protagonista, poi, ci ha anche tenuto a precisare che il contratto con Giletti sarebbe terminato poco dopo la sospensione della trasmissione, pertanto, issare tutta questa polemica non ha neppure molto senso. Ad ogni modo, dopo la versione dei fatti di Gianmaria Mazzi sono emerse nuove ombre sulla faccenda. Per quale ragione si sarebbero portate avanti le trattative fino a metà febbraio per poi far saltare tutto? Non resta che attendere per vedere se ci saranno delle ulteriori repliche a riguardo.