Castello delle Cerimonie, Imma Polese bufera: ma non era in bancarotta?
Critiche e attacchi contro Imma Polese e famiglia per lo «sfregio» alla povertà in vacanza. Ma il Castello delle Cerimonie non era in bancarotta? Come stanno le cose
La famiglia Polese del Castello delle Cerimonie (La Sonrisa) si trova di nuovo in una situazione difficile. Donna Imma Polese e suo marito, Matteo, hanno affrontato numerose critiche dopo aver pubblicato un video del loro sontuoso pranzo di Ferragosto su uno yacht di lusso. Mentre alcuni hanno ammirato l’opulenza, molti hanno usato i social media per condannare l’esibizione di ricchezza, soprattutto in un momento di difficoltà finanziarie e problemi legali.
La storia della famiglia Polese inizia con il carismatico Don Antonio Polese, noto come il Boss delle Cerimonie. Il suo castello, La Sonrisa, situato nel cuore della Campania, divenne sinonimo dei matrimoni napoletani più lussuosi ed esuberanti. Dopo la sua morte, la figlia Donna Imma Polese ha preso il timone, trasformando il Castello delle Cerimonie in un fenomeno culturale. La famiglia Polese, protagonista del programma su Real Time, è diventata quasi una famiglia reale, con ospiti che li trattano come celebrità e ogni evento organizzato che supera in splendore le feste di Hollywood.
Castello delle Cerimonie: problemi legali e il video controverso
La facciata scintillante ha iniziato a incrinarsi nel 2011, quando le autorità hanno scoperto violazioni edilizie, culminando nel sequestro de La Sonrisa nel febbraio 2024. Da allora, la famiglia Polese è stata coinvolta in una serie di battaglie legali, gettando un’ombra sul loro stile di vita opulento. In questo contesto, il recente post su TikTok di Imma Polese, che mostra un sontuoso pranzo di Ferragosto, ha scatenato una tempesta di critiche.
Il video incriminato mostra Donna Imma e Matteo mentre si godono un pranzo a base di frutti di mare e champagne su uno yacht. L’esibizione di opulenza includeva una vasta gamma di prelibatezze di mare e champagne, che erano solo l’antipasto. Il lusso e lo sfarzo non è piaciuto a molti spettatori, che hanno subito evidenziato il contrasto tra la ricchezza dei Polese e le difficoltà finanziarie che molti italiani stanno affrontando oggi.
I commenti sui social sono stati durissimi. I critici hanno sottolineato i problemi legali in corso riguardanti La Sonrisa, compreso l’obbligo per la famiglia Polese di pagare tasse di occupazione al Comune per continuare a operare. La reazione è stata così intensa che Donna Imma e Matteo hanno deciso di disattivare i commenti sul video, che aveva accumulato oltre 4 milioni di visualizzazioni.
Nonostante le critiche diffuse, la famiglia Polese ha ricevuto anche un certo sostegno. In particolare, Raffaello Tonon ha difeso Imma e Matteo, sostenendo che i loro problemi legali dovrebbero essere risolti in tribunale e che avevano tutto il diritto di condividere le loro vite sui social media. Ha invocato la civiltà e ha condannato l’invidia e l’amarezza che caratterizzavano gran parte delle critiche. Il messaggio di Tonon alla famiglia Polese è stato chiaro: "Navigate e mangiate bene, e non preoccupatevi degli invidiosi!"
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