Can Yaman irascibile contro fan: smentita la sua versione dei fatti

"Datte ’na calmata" verrebbe da dire a Can Yaman. Continuano le crisi nervose dell’attore turco, in questi giorni a Palermo per girare alcune scene della seconda stagione di Viola come il Mare. Nonostante il calo drastico sia in termini di pubblico che in share, i nuovi episodi saranno trasmessi agli inizi del 2024 su Canale 5. Circola un video sui social che vede protagonista Can Yaman in auto. Sporgendo il braccio dal finestrino afferra il cellulare di una persona sbattendolo per terra. Il gesto vile è stato condannato anche da alcuni suoi fan, ma lo scatto d’ira anche questa volta è stato giustificato con un certo vittimismo sui social. Più precisamente, in una storia su Instagram ha accusato la persona in questione di essersi comportata in maniera arrogante, prepotente e minacciosa:

"I miei fan non sono così. Quella persona è stata molto maleducata sin dal primo momento, non ha mai chiesto una foto, tantomeno ha salutato. Ha iniziato non facendo salire Roberto nonostante gli avesse chiesto di spostarsi, rispondendo in maniera prepotente e minacciosa più volte, con frasi del tipo ’Rilassati, stai calmo, non ti farebbe bene…’ senza muoversi e continuando a dare fastidio puntandoci il flash negli occhi"

Poi ha continuato sostenendo: "Non sono stato e mai sarò maleducato con un fan vero, che mi rispetta e soprattutto che non mi molesta. Non ho mai negato una foto o un abbraccio. Lo so che piace l’idea che noi siamo matti e sempre in mezzo agli scandali. Finché ci sarà maleducazione, dirò la mia e reagirò piuttosto che tacere e starmene buono. Anche perché se sto buono non avete più niente da scrivere".

Can Yaman lancia il cellulare di un fan 😨😨 pic.twitter.com/jxcW31c1kq

— Pazzapsicopatica (@Pazzapsico) October 18, 2023

Can Yaman contro fan: testimonianze stravolgono la sua versione dei fatti

In realtà dal filmato si vede una certa distanza tra Can Yaman e il fan. Diverse testimonianze social raccontano una realtà completamente diversa dell’accaduto. Tra le altre si legge sui social:

"Mi trovavo lì in quel momento. Non è vero quello che ha scritto Can. Parla di flash negli occhi, ma un flash di un iPhone può dare così fastidio soprattutto di giorno in cui c’è un sole che spacca le pietre? Forse è abituato solo a quello delle macchine fotografiche dei paparazzi"