C’è Posta Per Te, Maurizio Zamboni appello a Maria: «Fammi tornare»

Pubblicato il 11 Gennaio 2024 alle 17:40

L’ex postino fa dietrofront e lancia un appello a Maria De Filippi: la conduttrice lo farà tornare a C’è Posta Per Te? L’intervista a Maurizio Zamboni

C’è Posta Per Te, Maurizio Zamboni appello a Maria: «Fammi tornare»

Dal 2000 al 2018 Maurizio Zamboni ha ricoperto il ruolo di postino a C’è Posta Per Te. Volto storico del people show di Maria De Filippi, ha consegnato le buste in giro per l’Italia per più di venti edizioni. Era il 12 gennaio 2000 quando Maurizio iniziava questa avventura di grande successo insieme a molti altri personaggi noti al pubblico come Rossella Brescia, Walter Zenga e Stephanie Marianeschi. Maurizio ha cambiato vita; con la sua ultima edizione nel programma nel 2018 ha chiuso un cerchio. Tuttavia, la tv non è un capitolo chiuso, ma in futuro potrebbe tornare. Nel corso dell’intervista rilasciata a NuovoTv ha lanciato anche un appello a Maria De Filippi (che sfida Carlo Conti) dicendo:

"Se ci fosse l’occasione giusta, certamente tornerei. Se poi Maria mi richiamasse, accetterei subito l’invito a tornare a lavorare con lei"

Non solo postino, ma Maurizio Zamboni è stato anche un tronista di Uomini e Donne per volere della conduttrice: "A ripensarci mi viene da ridere. Non era il programma di oggi. Maria si è divertita a vedere come me la sarei cavata con le corteggiatrici, simpaticissime". Come è arrivato nella grande famiglia di C’è Posta Per Te? L’anno precedente alla messa in onda la De Filippi stava realizzando il numero zero del programma: "Nel 1999 era stato Maurizio Costanzo a suggerirle di chiamare qualche animatore, proviene dai villaggi turistici. Devo a lui il mio approdo in rv, gliene sarò sempre grato".

Maurizio Zamboni oggi, da C’è Posta Per Te ai villaggi turistici

Adesso, oltre a fare andata e ritorno dai villaggi turistici, tiene anche corsi di formazione sulla comunicazione. Come raccontato da Maurizio Zamboni alla rivista diretta da Riccardo Signoretti, consegnare la posta agli sconosciuti gli ha permesso di allenare l’empatia "perché se non arrivi con l’energia giusta rischi di ricevere una bella porta in faccia. Ed è quello che insegno oggi nelle mie lezioni". Tra i momenti indimenticabili legati a C’è Posta Per Te vi è la consegna di un invito a Maradona all’aeroporto di Fiumicino dove c’erano tremila persone ad attenderlo: "La cosa più divertente è stata dirgli che dovevo essere sicuro che fosse proprio lui, è stata un’emozione pazzesca".


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