Ascolti TV ieri: La Talpa affonda e l’errore di Mediaset: dati Auditel

Il tanto atteso ritorno de La Talpa su Canale 5, dopo più di un decennio di assenza, non sembra aver conquistato il pubblico. Il programma, che in passato aveva lasciato un segno indelebile nella storia dei reality show, è tornato in una veste completamente diversa, tanto da sembrare quasi irriconoscibile. I telespettatori che avevano sperato di ritrovare le dinamiche e lo spirito delle edizioni storiche sono rimasti delusi da una formula che sembra stravolgere tutto ciò che un tempo rendeva il format vincente.

A conferma del malcontento generale ci sono gli ascolti TV di ieri: la puntata di lunedì 11 novembre 2024 ha registrato un crollo significativo, fermandosi a 1.917.000 spettatori con una share del 12,5%, ben al di sotto dei risultati della puntata di debutto che aveva ottenuto 2.250.000 spettatori e il 14,04% di share. Numeri che fanno riflettere, soprattutto considerando che La Talpa ha faticato a reggere il confronto con la concorrenza diretta, in questo caso L’Amica Geniale su Rai1, che ha monopolizzato gran parte dell’Audience (3.682.000 telespettatori, 21.1% di share).

Dietro questo risultato deludente c’è probabilmente un errore strategico di Mediaset, che ha deciso di collocare La Talpa al lunedì, spostando il Grande Fratello al martedì. Così facendo, il reality si è scontrato con una produzione Rai di grande successo, compromettendo le possibilità di attrarre una fetta consistente di pubblico.

La Talpa, cosa non funziona: la nuova formula è troppo distante dalle origini

Chi si aspettava un ritorno in grande stile, con lo storico volto di Paola Perego e un format che richiamasse le prime edizioni, è rimasto spiazzato. La nuova Talpa, condotta da Diletta Leotta, ha un’impostazione completamente diversa, senza pubblico in studio, senza diretta e con tutte le puntate registrate in anticipo. Un cambiamento che ha fatto storcere il naso ai fan di lunga data, che si aspettavano la suspence tipica della trasmissione live e le dinamiche in tempo reale. Non mancano, però, flirt (come quello di Andrea Preti con Orian), litigi, antipatie ed eliminazioni che dovrebbero essere trattati in una maniera completamente diversa.

Questa versione rinnovata si avvicina più a un reality d’avventura in stile Pechino Express, piuttosto che ai reality più tradizionali come L’Isola dei Famosi, a cui il pubblico di Canale 5 è abituato. L’assenza di interazione con il pubblico e la mancanza di una narrazione in tempo reale sembrano aver privato il programma di quella freschezza e autenticità che un tempo lo caratterizzavano.

Diletta Leotta: una scelta strategica, ma sarà quella giusta?

L’ingaggio di Diletta Leotta alla conduzione de La Talpa ha dato un chiaro segnale: Mediaset puntava su un volto nuovo, capace di attirare sia il pubblico televisivo tradizionale sia quello più giovane e social. Leotta, con la sua forte presenza sui social e un ampio seguito tra i giovani, sembrava la scelta perfetta per rilanciare La Talpa e darle un’impronta moderna. La sua esperienza come conduttrice di reality è limitata, e non è detto che il suo profilo riesca a colmare il divario con le aspettative degli spettatori.

Un altro problema fondamentale risiede nella natura stessa del pubblico di Mediaset, abituato a format ben definiti e spesso restio ad accogliere novità. Negli ultimi anni, la rete ha consolidato un’Audience affezionata a schemi tradizionali, e La Talpa 2.0 rappresenta una rottura forse troppo netta rispetto a questo modello. L’esperimento di Mediaset potrebbe risultare troppo innovativo per un pubblico che si aspetta tutt’altro, e questo malcontento si riflette negli ascolti TV flop delle prime due puntate.