Antonella Clerici The Voice Kids: retroscena e problemi dietro le quinte

Pubblicato il 5 Novembre 2024 alle 14:00

Antonella Clerici racconta i retroscena della nuova edizione di The Voice Kids: emozioni, storie toccanti e le difficoltà di un talent per giovanissimi. Ecco cosa succede davvero dietro le quinte del programma di Rai1

Antonella Clerici The Voice Kids: retroscena e problemi dietro le quinte

Venerdì 15 novembre 2024 torna su Rai1 The Voice Kids, il talent show musicale dedicato ai ragazzi dai 7 ai 14 anni, e Antonella Clerici, al timone del programma, non nasconde l’entusiasmo per questa nuova stagione. «Posso assicurarvi che vedrete esibizioni strabilianti,» ha dichiarato in una intervista a TV Sorrisi e Canzoni, sottolineando il talento e la preparazione dei giovanissimi concorrenti. Accanto a lei, in questa avventura, ci saranno i giudici Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino e Arisa, pronti a guidare e sostenere i ragazzi in questo percorso unico.

Antonella Clerici è stata colpita dalla profondità e dal talento dei partecipanti di quest’anno: "I ragazzi di 12 o 13 anni hanno un repertorio vastissimo", elogiando la loro conoscenza musicale, spesso inusuale e raffinata. Questi giovani artisti portano sul palco una preparazione che sorprende, non solo per l’età, ma anche per la passione con cui si avvicinano alla musica e agli strumenti, spesso particolari e poco comuni.

Non mancano, ovviamente, le difficoltà a The Voice Kids. La Clerici ha infatti raccontato come molti di questi ragazzi portino con sé storie personali toccanti. Alcuni hanno affrontato episodi di bullismo, altri provengono da situazioni familiari complicate, e per tutti quel palco rappresenta un’opportunità per esprimersi e riscattarsi. Questa dimensione umana è centrale per la conduttrice, che spesso si lascia commuovere dalle storie e dalle emozioni dei giovani talenti.

Giudici The Voice Kids 2024: talento e ’dolci’ abbinamenti

Il rapporto tra Antonella Clerici e i giudici è un altro elemento che rende speciale il programma. Per descriverli, la conduttrice ha utilizzato una simpatica analogia culinaria. Loredana Bertè è "dolce come una New York cheesecake", un’anima rock capace di grande dolcezza con i bambini. Gigi D’Alessio è "una pastiera napoletana", rappresentando solidità e calore. Clementino, il rapper del gruppo, è descritto come un babà, "estroso e dall’animo fanciullesco". Infine, Arisa è paragonata a una meringa, "dolce, friabile, sincera e spontanea".

Questi giudici non si limitano a valutare le performance; diventano per i giovani concorrenti delle vere e proprie guide, aiutandoli a scoprire le loro potenzialità e a comprendere che un ’no’ può significare semplicemente ’non ancora’. Come ha detto Gigi D’Alessio, un rifiuto in giovane età è più facile da gestire rispetto a quando si è adulti, quando un sogno infranto può essere più doloroso.

La Clerici ha spiegato anche come il suo rapporto con la musica sia maturato col tempo. Se da giovane era più interessata alla televisione, oggi, grazie anche a sua figlia Maelle, conosce e apprezza molti generi musicali, dal rap alla musica popolare italiana. Maelle, infatti, è appassionata di musica e spesso condivide con la madre i suoi gusti, che spaziano dai cantautori italiani come Lucio Battisti ai rapper più moderni come Tedua.