Armando Incarnato dopo crollo a Uomini e Donne: cosa c’è sotto il suo malessere

Nell’edizione di quest’anno di Uomini e Donne c’è stato il ritorno in studio di Armando Incarnato. Il cavaliere ha deciso di mettersi nuovamente in gioco all’interno del dating show di Maria De Filippi nella speranza di riuscire a trovare la persona che faccia per lui. Al momento, però, ha dato luogo solo a poche apparizioni, pertanto si teme che possa fare la stessa trafila dell’anno scorso, in cui è venuto in studio solo un po’ all’inizio, per poi sparire. In una scorsa puntata, inoltre, il cavaliere ha avuto anche un crollo molto importante. Il motivo celato dietro questo comportamento è stato spiegato meglio nel corso di un’intervista rilasciata dal protagonista al settimanale di Uomini e Donne. Armando ha ammesso di trovarsi in un periodo molto complicato che, purtroppo, non è ancora passato, ma non solo. Il napoletano ha parlato di sé portando alla luce delle cose piuttosto inedite del suo carattere e del suo modo di fare.

Il lato debole di Armando Incarnato e cosa gli è mancato e non di Uomini e Donne

Il pubblico di Uomini e Donne è abitato a vedere un Armando Incarnato forte e impavido. Dietro questa corazza, però, si nasconde un uomo che, come è normale che sia, ha anche delle fragilità. Nel corso di una recente intervista, Armando ha voluto parlare anche di questo, sta di fatto che ha rivelato:

"Sono sempre stato molto forte, e la vita mi ha irrobustito ancora di più. Ho molte fragilità di cui non parlerò e non mostrerò mai palesemente, è un lato di me che conoscono poche persone. Svelare i propri punti deboli è come mostrare il fianco, c’è chi purtroppo ne approfitta".

In merito alle sue apparizioni discontinue a UeD, Armando ha palesato che, purtroppo, sono causate da alcuni problemi personali che lo stanno mettendo a dura prova. In ogni caso, malgrado le difficoltà, Armando non rinuncia al dating show incentrato sui sentimenti, in quanto lo reputa come una seconda casa. Nel periodo di assenza, infatti, ci sono state tante cose che gli sono mancate, ma altrettante che, invece, non ha rimpianto per nulla. Tra le prime c’è l’essere capito. Armando ha instaurato con il tempo un rapporto splendido con lo staff del programma, che lo ha sempre capito e si è sempre mostrato propenso a venirgli in contro. Questo è un aspetto che spesso gli manca nella vita al di fuori del programma. Quello che, invece, proprio non gli è mancato, è il ritorno mediatico che un programma come UeD dona sempre.

Armando Incarnato chiede scusa a se stesso e poi attacca Mario Cusitore

Nel corso dell’intervista, poi, Armando Incarnato ha svelato quali siano le cose di cui si pente del suo percorso a Uomini e Donne. A tal riguardo, ha rivelato che esporsi in un programma tv implica l’essere giudicato dagli altri. Spesso Incarnato si è focalizzato troppo sulle critiche, dando luogo a comportamenti di cui, ad oggi, si pente. Se potesse tornare indietro rifarebbe tutto quello che ha fatto, eccetto perdere le staffe per cose che, in realtà, si sarebbe dovuto far scivolare addosso. Adesso, infatti, ha deciso di applicare un approccio decisamente più zen, cercando di non dare peso a persone per cui non vale la pena.

Al contempo, però, Armando ha anche attaccato molte persone, per cui, gli è stato chiesto se senta la necessità di scusarsi con qualcuno. Ebbene, a tal proposito, ha ammesso di dover chiedere scusa solamente a se stesso. Infine, parlando delle accese discussioni che ha avuto con Mario Cusitore, che nella scorsa registrazione è stato al centro di una bufera, Armando ha detto:

"Sono sempre stato così. Non mi sono mai piaciute le persone che reputo profittatrici e che credo siano disposte a fare qualsiasi cosa pur di arrivare. Inoltre, non ho mai avuto paura di confrontarmi con nessuno. L’unica cosa di cui ho paura è il confronto con me stesso, qualora la smettessi di dire quello che penso. In tanti mi hanno accusato di usare toni troppo bruschi con le donne, toni quasi di superiorità, ma non è così. Davanti a certe situazioni che mi infastidiscono non faccio differenze, proprio perché credo fortemente nella parità dei sessi".