Antonino Cannavacciuolo nei guai: ecco perché

Pubblicato il 22 Dicembre 2017 alle 15:46

Sembrerebbe che Antonino Cannavacciuolo si sia cacciato in un bel guaio! Ecco perché il famoso chef sta attraversando un periodo difficile

Antonino Cannavacciuolo nei guai: ecco perché

In uno dei bistrot di Antonino Cannavacciuolo sembra sia successo un piccolo grande disastro, il famoso chef è infatti nei guai, ecco perché il giudice di Masterchef sembra essersi ficcato in un bel guaio che potrebbe costargli non soltanto il nome di grande chef ma anche la reputazione come giudice.

Antonino Cannavacciuolo nei guai, ecco perché

Lo scorso luglio lo chef Antonino Cannavacciuolo ha deciso di aprire un nuovo bistrot in quel di Torino, in via Cosmo 6 per la precisione che subito sembrava aver avuto grande successo tra i fan dello chef stellato.
Proprio in questo mese però ci sono stati una serie di severi controlli da parte del NAS che ha rinvenuto alcune irregolarità nel ristorante del famoso chef.

Prima di aprire il nuovo ristorante Antonino Cannavacciuolo aveva rilasciato un’intervista in cui affermava che:

Come ho scelto Torino? Quando ho visto il locale l’ho capito subito: mi porterà fortuna. Io vado a energia, sento subito se uno spazio mi porta fortuna oppure no. Finora è andata così, poi magari un giorno prenderò un palo in faccia

Forse è stata proprio questa la volta in cui lo chef si è dovuto ricredere sull’energia positiva del locale. Secondo i NAS infatti sembrerebbe che il bistrot servisse vivande congelate spacciate per fresche.

Questa è un’accusa gravissima nei confronti del famoso chef che ha sempre ribadito quanto la freschezza fosse importante ai fini dell’alta cucina. D’altro canto, dopo queste gravi accuse, Cannavacciuolo rimane in silenzio.

Sulla pagina ufficiale dello chef infatti non ci sono smentite o notizie riguardo lo scandalo che lo sta travolgendo. Il bistrot di Torino è gestito da un personale molto giovane ma altrettanto preparato, non si capisce quindi se la decisione di acquistare vivande congelate sia stata dello staff, del gestore o dello stesso Cannavacciuolo che continua a tacere in merito ai fatti.

L’ultimo tweet di Cannavacciuolo riguarda soltanto l’inizio della nuova stagione di Masterchef che non vede più Cracco come uno dei giudici, ma ha accolto la Klugmann nelle vesti del poliziotto cattivo.

L’accusa di servire vivande congelate risulta ancora più grave quando si parla di un bistrot che offre il menù di degustazione per 75 euro a testa e quello dei vini a 60 euro a testa.

Sono partite, infine, ben due denunce e una salatissima multa, una nei confronti del gestore del bistrot e l’altra a discapito della moglie di Cannavacciuolo che si occupa della gestione della società dello chef.


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