Amici di Maria, cantante svela: «Fidanzato trans e relazione aperta»

Vi ricordate di Andrea Di Giovanni? Il cantante che nel 2013 ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi e che, nonostante un’uscita precoce nel corso della prima puntata del Serale, è riuscito a emergere come figura di spicco nella scena musicale internazionale. Il percorso musicale di Andrea non si è mai fermato. Anzi, il talent è stato un trampolino di lancio che lo ha portato a una crescita personale e professionale, culminata con il trasferimento a Londra, dove ha trovato una nuova dimensione artistica e identitaria.

In un’intervista recente, Andrea ha riflettuto su quell’esperienza con un pizzico di amarezza: "Purtroppo sono uscito durante la prima puntata del Serale senza nemmeno cantare. Probabilmente, se avessi avuto l’opportunità di esibirmi, sarei rimasto in gara, perché il livello medio quell’anno non era così alto". L’artista ha anche sottolineato come nel contesto televisivo non basti solo la voce: "È un mondo fatto di molte variabili, molte delle quali non dipendono da te. Serve anche una certa personalità, litigi, drammi, elementi che in quel momento io non avevo sviluppato del tutto".

Dopo l’esperienza ad Amici di Maria De Filippi, Andrea ha deciso di trasferirsi a Londra. Al podcast Persone, ha raccontato di aver attraversato un percorso di crescita che lo ha portato a identificarsi come gender fluid e pansessuale:

"Oggi il mio partner è un uomo trans, ma questo non cambia nulla per me. Perché limitarmi? La nostra relazione è aperta e siamo liberi di avere altri rapporti sessuali con altre persone, senza sentirci vincolati dalle convenzioni".

Andrea Di Giovanni: il successo dopo Amici e icona Queer

Oltre alla sua evoluzione personale, Andrea Di Giovanni ha continuato a lavorare duramente sulla sua carriera musicale. Dopo il successo di Shame Resurrection, un singolo inserito nella colonna sonora della serie Netflix Tiny Pretty Things, Andrea ha consolidato il suo status di icona Queer. La sua musica, potente e carica di messaggi di accettazione e libertà, risuona fortemente in una comunità che spesso si è sentita marginalizzata.

Nonostante le difficoltà iniziali, tra cui il bullismo e la complessità di crescere in una famiglia cattolica, Andrea ha trovato la sua strada. "L’amore e l’ascolto sono più importanti di tutto", ha dichiarato il cantante in una vecchia intervista, riflettendo sul suo percorso di accettazione familiare. La sua forza è un esempio per molti giovani che lottano con l’accettazione di sé in un mondo spesso poco comprensivo e stravolto di omofobia .