Amici: Biondo è attore nel (brutto) Fabbricante di Lacrime. E la musica?

Il Fabbricante di Lacrime su Netflix potrebbe non essere apprezzato da tutti, ma sicuramente farà parlare di sé. Tra citazioni esilaranti e momenti struggenti, il film offre un viaggio che potrebbe essere rifiutato così come conquistare i cuori più cinici. Ciò che rende questa produzione speciale sono le buone intenzioni dell’autrice, che traspare nel messaggio di gentilezza e idealismo che permea l’intera storia. In un’epoca in cui la gentilezza e la purezza sono spesso trascurate, il film dovrebbe arrivare come un’iniezione vitale di bontà e speranza. In realtà, Il Fabbricante di Lacrime è brutto e ridicolo con l’uso eccessivo di stereotipi e cliché, sia nella caratterizzazione dei personaggi che nella trama stessa, per non parlare dei dialoghi e delle citazioni esilaranti che, a tratti, hanno superato Step e Babi in Tre Metri Sopra il Cielo di Federico Moccia: "Il suo fascino velenoso era infestante", «Io e lui eterni e inscindibili. Lui stella io cielo», «Noi siamo rotti, siamo scheggiati. Certe cose non si possono riparare».

La trama de Il Fabbricante di Lacrime su Netflix racconta dell’adozione di Nica a 17 anni, dopo essere cresciuta in un orfanotrofio, insieme a Rigel. Nonostante le loro differenze, i due trovano un modo per convivere e anche per provare attrazione reciproca. Rigel è Biondo di Amici di Maria De Filippi (che è diventato nero). Pseudonimo di Simone Baldasseroni, con il suo bel faccino e con i suoi tratti da non lasciare indifferente proprio nessuno, ha tentato la strada di modello non abbandonando la musica anche se la sua carriera di cantante non è mai decollata dopo l’eliminazione dal Serale di Amici nel 2018. All’attivo ha quattro dischi e circa una ventina di singoli usciti (l’ultimo risale al 2022).

Nel 2021 è comparso in Che Dio Ci Aiuti nella sesta puntata della sesta stagione; è stato volto del film Crazy for Football Matti per il Calcio e della serie Vivere non è un Gioco da Ragazzi. Al cinema, invece, ha debuttato nel 2019 in Siamo Solo Piatti Spaiati, nel 2020 in Per il Tuo Bene e a gennaio 2024, per la regia di Fabio De Luigi, lo abbiamo visto in 50 km all’Ora. Classe 1998, nel 2021 il rapper Biondo ha scritto la sua prima autobiografia dal titolo Non Solo EGO edito da Mondadori Electa, probabilmente conquistando il record assoluto rispetto ad altri grandissimi artisti per le sue gesta epiche a soli 23 anni (di cui l’autore di questo articolo sconosce e non ne trova riscontro in rete).