Amadeus, Vertici Rai contro scelta delle co-conduttrici di Sanremo?

Il Festival di Sanremo 2024 si avvicina sempre più e molte novità sono state già annunciate. Lorella Cuccarini, Teresa Mannino e Giorgia sono le co-conduttrici che dal 7 al 9 febbraio prossimo affiancheranno Amadeus sul palco dell’Ariston (giorno 6 e il 10 febbraio, invece, ci saranno Marco Mengoni e Fiorello). Tre superstar con il cui il padrone di casa della kermesse punta a conquistare il pubblico e la loro missione è quella di infiammare il teatro. Come riporta il settimanale NuovoTv, pare che la scelta di Amadeus non convinca i Vertici Rai per tutta una serie di querelle e polemiche passate. Inoltre sembra che Teresa Mannino è già finita sotto osservazione: i Vertici ben ricordano il bacio sulla bocca a Paola Cortellesi durante Zelig nel 2014. All’epoca fece talmente scandalo che si mosse persino il Vaticano:

"Pare addirittura che la Santa Sede abbia tentato, invano, di fermare la messa in onda dello show comico. Ma quel bacetto era niente in confronto alla scena che l’anno scorso ha visto protagonisti a Sanremo Fedez e Rosa Chemical"

In dieci anni tante cose sono cambiate: Teresa Mannino a Sanremo 2024 potrebbe portare al centro del palco la tematica ambientalista, considerato che in uno dei suoi spettacoli teatrali affronta il tema della salvaguardia ecologica.

Giorgia e Lorella Cuccarini a Sanremo 2024: Vertici Rai non sono convinti?

Anche la presenza di Giorgia a Sanremo 2024 sembra destare perplessità. Di recente la cantante è stata protagonista di una querelle con Giorgia Meloni. In prima linea per i diritti LGBTQ+, la scorsa estate ha appoggiato il REmilia Pride invitando i fan a partecipare. Quanto basta per far dire ai promotori dell’evento: "Ascoltate la Giorgia giusta!", un chiaro riferimento alle posizioni diverse della Presidente del Consiglio, e l’artista aveva rilanciato: "Anche io sono Giorgia, non rompo i cogl**ni a nessuno". Cosa farà all’Ariston? Più probabile che viri su un altro tema, magari un monologo sui diritti delle donne.

Infine spazio a Lorella Cuccarini al Festival di Sanremo. Da sempre icona gay, nonostante la sua linea politica, lo scorso anno ha fatto una bella figura sul palco cantando nella serata delle cover con Olly La Notte Vola. La maestra di canto di Amici di Maria De Filippi è più vicina alle posizioni dell’attuale governo: più volte si è detta contro l’adozione da parte di coppie gay quindi difficilmente affronterà tematica LGBTQ+ all’Ariston. Magari con l’ammissione della figlia Chiara di essere fluida e di non volere etichette, potrebbe aver cambiato parere. Staremo a vedere.