Amadeus querelato da Lucio Presta: il conduttore di NOVE in tribunale

Pubblicato il 10 Agosto 2024 alle 12:30

Nuovi grattacapi per Amadeus che è stato querelato dal suo ex manager Lucio Presta per false dichiarazioni, c’entra anche Checco Zalone: cosa è successo

Amadeus querelato da Lucio Presta: il conduttore di NOVE in tribunale

Il rapporto tra Lucio Presta e Amadeus sembra aver raggiunto un punto di non ritorno. Dopo anni di collaborazione e amicizia, i due si trovano ora coinvolti in una disputa legale che ha attirato l’attenzione dei media. La controversia nasce dalla concessione dell’Arena di Verona per lo spettacolo Amore più Iva di Checco Zalone, prodotto da Presta attraverso la società Arcobaleno Tre. La vicenda ha recentemente subito un’importante evoluzione con la decisione di Presta di querelare Amadeus per false testimonianze rese sotto giuramento.

La storia inizia con la richiesta di concessione dell’Arena di Verona da parte di Arcobaleno Tre, avvenuta almeno un anno prima dello spettacolo tenutosi il 5 e 6 giugno 2023. All’epoca, l’amministratore unico dell’Arena era Giancarlo Mazzi, attualmente senatore e sottosegretario alla Cultura. Dopo lo spettacolo, un esposto alla Procura ha sollevato sospetti su possibili irregolarità nella concessione dell’Arena, insinuando un legame sospetto tra Presta e Mazzi. Questo ha portato a un’indagine della Procura, culminata a marzo 2024 con perquisizioni negli uffici di Arcobaleno Tre e l’acquisizione dei dati del cellulare e del computer di Presta.

Il punto di svolta nella controversia è arrivato quando Amadeus è stato chiamato a testimoniare. Secondo l’avvocato di Presta, Antonio Cersosimo, il noto conduttore ha reso testimonianze false sotto giuramento, cercando di creare dissapori tra Presta, Mazzi e Checco Zalone. Queste affermazioni, ritenute completamente infondate, hanno spinto Presta a procedere con una querela contro Amadeus. L’avvocato Cersosimo ha dichiarato all’Adnkronos: "Ha reso testimonianze inventate pur essendo sotto giuramento", sottolineando la gravità delle accuse mosse contro il conduttore, pronto a fare il suo debutto sul canale NOVE con un doppio appuntamento nello stesso giorno.

Nonostante le tensioni e le accuse, la Procura di Verona ha deciso di archiviare il caso riguardante la concessione dell’Arena di Verona. L’avvocato Cersosimo ha espresso pubblicamente il suo ringraziamento al procuratore della Repubblica di Verona, Raffaele Tito, e al sostituto procuratore Stefano Aresu per la conduzione delle indagini. La querela contro Amadeus segna un ulteriore capitolo nella già tumultuosa relazione tra i due ex amici. La collaborazione professionale e l’amicizia che univa Sebastiani a Lucio Presta sembrano ormai solo un lontano ricordo, sostituite da una battaglia legale che promette di fare ancora molto rumore. La situazione attuale non lascia spazio a una possibile riconciliazione, con entrambe le parti ferme sulle proprie posizioni e pronte a difendere i propri interessi in tribunale. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane.