Amadeus ascolti bassi: La Corrida sarà flop sul NOVE? Silenzio rotto

Pubblicato il 14 Ottobre 2024 alle 19:33

Dagli ascolti bassi di Chissà Chi È al debutto de La Corrida sul NOVE: farà flop? Parla Amadeus e dice la sua anche sull’addio alla Rai non facile

Amadeus ascolti bassi: La Corrida sarà flop sul NOVE? Silenzio rotto

Amadeus ha raccontato i momenti più significativi della sua carriera recente durante l’intervista a Password, programma di RTL 102.5. Dopo cinque anni intensi al Festival di Sanremo e il passaggio a NOVE, il conduttore ha condiviso riflessioni personali e professionali su questa svolta che ha segnato la sua carriera televisiva.

Il conduttore ha riflettuto sull’importanza degli anni passati a Sanremo, dove è stato non solo conduttore ma anche direttore artistico: "Mi mancherà un po’ Sanremo, soprattutto ascoltare le canzoni". L’esperienza sanremese non è stata solo una sfida organizzativa e artistica, ma anche un’opportunità per scoprire nuovi talenti, come Tananai: “Quando ho visto Tananai per la prima volta, spettinato e bohemien, ho capito subito che aveva qualcosa di speciale. Il suo ultimo posto a Sanremo è stato un trampolino di lancio”.

Dietro le quinte del Festival, Amadeus ha ascoltato oltre 1.500 brani all’anno, dimostrando un impegno costante e una dedizione unica che hanno contribuito a rinnovare l’immagine del più grande evento musicale del nostro Paese.

Amadeus sul NOVE? L’addio alla Rai? «Una scelta di vita»

La decisione di lasciare la Rai non è stata facile per Amadeus, come lui stesso ha ammesso durante l’intervista: "Non è stata una scelta di cuore leggero. Il mio contratto con la Rai scadeva il 31 agosto, ma già da aprile dovevo decidere se rinnovare o meno. Le proposte erano praticamente identiche, quindi si è trattato di una decisione di vita, non professionale".

Per Amadeus, il passaggio al NOVE rappresenta una nuova sfida, lontana dalla comfort zone della TV generalista: "Non ho la sfera magica, ma sentivo che dovevo fare questo passo. Sono irrequieto, mi piace cambiare e mettermi in gioco". L’addio alla Rai ha suscitato reazioni contrastanti, ma Amadeus è determinato a seguire il suo istinto, anche se comporta dei rischi.

Ascolti Chissà Chi È su NOVE: Amadeus fa la vittima? Il ritorno de La Corrida

Una delle sfide più difficili per Amadeus è stata quella degli ascolti di Chissà Chi È, che ha ricevuto critiche per i risultati non entusiasmanti: "Se dicessi che non ci ho sofferto, sarei bugiardo". Il conduttore ha ammesso che dopo cinque anni di Sanremo e polemiche incessanti, ha imparato a non lasciarsi condizionare dalle critiche: "Bisogna andare dritti per la propria strada, non ha senso perdere tempo a rispondere".

Nonostante gli ascolti bassi, Amadeus è ottimista riguardo il futuro sul NOVE: "Gli ascolti non sono ancora alti, ma non sono il pifferaio magico. Il Nove è un canale che cerca di diventare generalista e ci vuole tempo perché il pubblico si abitui a cercarti lì". Il presentatore è consapevole delle sfide che comporta il trasferimento su un canale meno noto, ma crede fermamente nel potenziale del progetto.

Dal 4 novembre, Amadeus sarà al timone de La Corrida, in prima serata sul NOVE. Il celebre format, che celebra i dilettanti allo sbaraglio, ritorna con la speranza di conquistare il pubblico. "Non parliamo di persone che vogliono davvero diventare ballerini o cantanti, ma di gente comune che sogna di esibirsi davanti a un pubblico severo. È un’idea che avevamo da tempo e portarla sul Nove è stata una scelta condivisa".